Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 51
Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 52
Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 53
Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 54
Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 55
Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 56
Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 57
Basket City vista da Salt Lake City
Roberto Martini non vive di solo basket, infatti è un instancabile viaggiatore con una base fissa, nello Utah
Per molti anni la pallacanestro bolognese in Tv è stata soprattutto lui, l’allenatore-giornalista-telecronista dalla inconfondibile erre e dall’ineguagliabile mix di conoscenza e di passione. ma da pensionato, Roberto Martini ha potuto dare sfogo al suo altro grande interessi: i viaggi, con una meta preferita che poi in realtà è solo un’altra base di partenza: Salt Lake City nello Utah. E allora, tenendo a freno la sua voglia di parlare di basket, puntiamo invece su una serie di località non famosissime, ma adeguate anche a fargliele confrontare con la sua Bologna. Microfono ideale a Roberto.
«Torno là il 12 gennaio e come tutti gli anni io e mia moglie affittiamo uno spazioso e comodissimo monolocale, che costerà circa 3-400 dollari a settimana. Da lì ci possiamo muovere, ad esempio verso Las Vegas, dove abbiamo già in programma di andare a vedere, in due serate consecutive, i concerti di Jennifer Lopez e Mariah Carrey. Salt Lake City l’ho scoperta nel 2000 e mi sono innamorato di tutto quello che c’è intorno e a portata di poche miglia di macchina, vedi ad esempio lo Yellowstone o le Rocky Mountains, il Grande Lago Salato con al centro un’isola con i bisonti, i deserti. Il viaggio più comodo in aereo per arrivare lì è il Bologna-Parigi e poi il diretto con Delta, ma la compagnia migliore per altre tratte resta Lufthansa».
«Di Italiani cene sono pochi e quasi tutti perché hanno abbracciato la religione mormone. A proposito, se uno si aspetta che gli adepti di quella religione siano degli integralisti anche un po’ rompiscatole si sbaglia. Sono persone oneste, serie, civili e assolutamente tolleranti. Purché si stia alle regole del vivere comune. Come in Israele sono un miscuglio di nazionalità e culture, tenute punto insieme dalla loro fede, ma senza prevaricare le altre. Sono molto morigerati, fanno con l’indispensabile, ad esempio non vedi quasi mai quei grossi macchinoni comuni altrove negli Usa. Danno molta importanza alla cultura e pochissimo, ad esempio, alla televisione».
«Io ho visto e non solo di passaggio tutti e 50 gli stati Usa, lo Utah forse grazie anche al suo splendido isolamento è davvero un’oasi di tranquillità».
«Bologna e l’Italia viste da Salt Lake City? Qualche esempio basta a spiegare le enormi differenze. La gentilezza e la disponibilità di tutti ad aiutarti. Senti questo esempio: camminiamo per la strada verso l’albergo con due trolley e nel giro di pochi metri si fermano tre macchine e ci chiedono se abbiamo bisogno di un passaggio. A Bologna penseremmo solo ad un tentativo di raggiro. A proposito di auto, la benzina costa un quarto che in Italia e le autostrade sono tutte gratis, il traffico è inesistente. In un’unica bolletta paghi tutto: luce, gas, acqua e telefono. Avevo pensato di trasferirmi definitivamente là, tanto impietoso è il confronto con l’Italia, ma ho ancora affetti importanti qua e da confrontarmi con l’unica nota negativa che è il costo dell’assistenza sanitaria in caso di necessità».
Franco Montorro
2 Novembre 2015