Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 51
Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 52
Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 53
Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 54
Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 55
Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 56
Warning: A non-numeric value encountered in /public_html/wp-content/themes/themeforest-2415788-gonzo-clean-responsive-wp-magazine/gonzo/single.php on line 57
Gli anagrammi di Andrea Colombo
Dalla profetica denominazione di via Due Madonne alla viabilità intorno al PalaDozza. Si parla di strade, vuoi non citare il signor assessore?
Via Due Madonne fu chiamata così in previsione delle lamentazioni verbali di pedoni e automobilisti fermi nel traffico o perculeggiati dalle biciclette contromano o sotto i portici e senza fanali accesi dal tramonto all’alba?
E via Colombo? Cristoforo, naturalmente. Che significa “Portatore di Cristo”, povero cristo è uno alla rotonda della Certosa
Il nome Andrea Colombo, con un’anagramma può essere spezzato in tre: Bo, colmo, andare. A parte la sigla di Bologna, le altre due parole si prestano a diverse interpretazioni, anche strettamente legate. Un altro quasi intero sarebbe BO: a cool Dream. Avanza però una N. Che magari sta per Nightmare.
I due tronchi della Via Emilia appena fuori porta Maggiore e San Felice sono dedicati a Giuseppe Mazzini e Aurelio Saffi, due dei triumviri della Repubblica Romana. E al terzo, il povero Armellini, neanche una rotonda?
C’è stato di peggio, naturalmente, tipo questa segnaletica a casaccio e cosa deve fare uno che abita in Via Calori, quando si gioca a basket e lui vuole andare nel cuore dell’ex quartiere Irnerio?
Dino Squassa
7 Dicembre 2015