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NonsoloStaveco
E’ possibile recuperare spazi oggi in disuso, ex aree militari abbandonate al degrado e che invece rappresentano un patrimonio ed un’opportunità
Sembra che ci sia solo la Staveco, a Bologna, come area ex militare in disuso. Forse è la più nota, certamente non è nemmeno la più agevole come uso ed accessibilità, perché Bologna avrebbe più di uno spazio non utilizzato per quelle che erano le aree dell’esercito oggi meno o non più sfruttate. Partiamo dall’ex Ospedale Militare, circa 40.000 metri quadrati nel cuore di Bologna, ex convento dedicato ai Santi Naborre e Felice, un gioiello in disfacimento. Sulla caserma conosciuta come del Quarantesimo a Porta san Felice, ancora in uso, esiste una leggenda metropolitana che vuole terreni e stabili di proprietà privata concessi in uso all’esercito fino a quando al suo interno fossero stati ospitati e accuditi due cavalli, immaginabile il ricambio anche di ronzini per non venire meno all’obbligo di gestione di un immenso spazio sui viali. Poi ci sarebbe la caserma al Molino Parisio dedicata a Corrado Mazzoni, una splendida villa a tre piani in un parco davvero splendido. Ne parlo con affetto e nostalgia perché una brevissima parte della mia leva l’ho fatta lì. Oggi è completamente abbandonata alle erbacce. Parliamone.
Franco Montorro
14 dicembre 2016